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Crisi energetica: la collaborazione è essenziale e indispensabile

Il consiglio di amministrazione della Federazione europea delle imprese di distribuzione indipendenti di elettricità e gas GEODE si è riunito a Barcellona per una riunione di lavoro. Nel 2021 il direttore di SEV Rudi Rienzner è stato eletto Presidente Vicario di GEODE. La Federazione Energia Alto Adige è entrata a far parte di GEODE nel 2014 per rappresentare gli interessi dell'economia energetica altoatesina in un mercato energetico orientato all'Europa.

Al centro delle consultazioni nella capitale catalana c'era la crisi energetica europea. ”Non c'è un paese nell'Unione Europea che non sia colpito da questa crisi, sia per quanto riguarda la sicurezza degli approvvigionamenti sia per quanto riguarda i costi”, ha dichiarato il consiglio di amministrazione di GEODE. Una stretta collaborazione tra gli stati membri dell'Unione Europea è quindi essenziale e indispensabile. Gli operatori di rete locali potrebbero sviluppare soluzioni concrete nei settori chiave dell'elettricità e del gas, sia per i consumatori che per una riforma dei mercati. Rudi Rienzner: ”A medio e lungo termine, solo l'autonomia energetica con una propria autorità di regolamentazione può avere un effetto efficace sulla formazione dei prezzi in Alto Adige”.

Le reti energetiche europee dovranno essere ulteriormente ampliate per poter produrre più energia rinnovabile e distribuirla a livello sovraregionale. ”Grazie all'esperienza acquisita nel corso di molti decenni e alla loro vicinanza al cliente, i gestori delle reti di distribuzione locali sono oggi gli attori decisivi nell'attuazione di una transizione energetica sostenibile e questo vale naturalmente anche per le nostre aziende in Alto Adige”, ha dichiarato Rudi Rienzner dopo l'incontro di GEODE. Soprattutto le piccole e medie imprese del settore energetico sostengono obiettivi di sostenibilità come la decarbonizzazione, la decentralizzazione, la democratizzazione e la digitalizzazione. Per garantire che i gestori delle reti energetiche locali possano continuare a svolgere con successo questi compiti anche in futuro, è necessario un quadro normativo adeguato, anche in Alto Adige. 
 
 
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